PRESTAZIONI

Cardiologia Clinica, Interventistica ed Emodinamica
Denervazione renale (Simpaticectomia Renale Percutanea Transcatetere)
La denervazione renale è una terapia per la cura dell’ipertensione arteriosa “maligna”, ossia resistente ai farmaci.
Il trattamento ha l’obiettivo di interrompere la trasmissione di impulsi nervosi da e verso i reni spegnendo le fibre nervose renali del sistema simpatico, che hanno un ruolo importante nel mantenimento dell’ipertensione arteriosa.
La procedura viene eseguita in regime di sedazione profonda e prevede l’utilizzo di un apposito dispositivo medico che eroga energia a radiofrequenza a basso livello. Tale dispositivo viene inserito attraverso l’arteria femorale e fatto scorrere attraverso le vie sanguigne fino all’arteria renale.
Dopo la procedura è raccomandata una permanenza a letto per circa 24 ore. Il tubicino (introduttore) posizionato nell’arteria periferica per introdurre i cateteri, viene rimosso subito, se si chiude l’arteria con sistemi meccanici di emostasi, o dopo qualche ora dalla procedura, secondo il grado di coagulazione del sangue ed i farmaci che sono stati somministrati. Per evitare ematomi e stravasi di sangue è molto importante che il paziente segua scrupolosamente i consigli del medico sul riposo nell’immediato periodo dopo la procedura.