Prof.  
Antonio Moroni

Responsabile équipe ortopedica

Responsabile équipe Ortopedica

Presentazione

Nato a Bologna si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Bologna e specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso la Clinica Ortopedica dell’Università di Bologna agli Istituti Ortopedici Rizzoli. Ha eseguito diversi periodi di studio in prestigiosi centri universitari stranieri per approfondire la propria esperienza nel campo della chirurgia dell’anca, come l’Hospital for Special Surgery, New York, USA e la Johns Hopkins University, Baltimore, USA. È stato Research Fellow presso la Mayo Clinic, Rochester, USA. Ha frequentato il Royal Orthopaedic Hospital, Birmingham, Gran Bretagna, apprendendo sotto la guida del Dr. Derek McMinn la tecnica di artroplastica di rivestimento dell’anca.

Ha iniziato la carriera universitaria presso la clinica ortopedica dell’Università di Bologna agli Istituti Ortopedici Rizzoli. Nel 2002 è stato chiamato come Professore Associato di Malattie dell’Apparato Locomotore presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna. Nel 2007 è stato nominato Direttore della Scuola di specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitazione dell’Università di Bologna. Nel 2011 è stato chiamato come Professore associato confermato dalla facoltà di scienze motorie dell’Università di Bologna. Nel 2016 è stato chiamato come professore ordinario presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano. Nel 2018 è stato nominato Direttore della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università Vita – Salute San Raffaele di Milano. Dal 2021 è presso l’Università UniCamillus di Roma come Professore Ordinario Malattie dell’Apparato Locomotore.

La maggior parte dell’attività chirurgica riguarda la chirurgia dell’anca e del ginocchio. Dal 2018 è il chirurgo che esegue annualmente più interventi di rivestimento dell’anca a livello mondiale, utilizzando sia impianti con tribologia metallo/metallo (MOM) che con tribologia metallo/polietilene (MOP) idonei per pazienti che non possono essere operati con impianti metallo/metallo, quali donne in età fertile, pazienti allergici al nichel o con insufficienza renale.

Ha eseguito personalmente oltre 5600 interventi di rivestimento dell’anca, 2200 interventi di artroplastiche ibride dell’anca e 1200 interventi di artroplastica di ginocchio.

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Approfondimenti

• Pubmed: Clinical and radiographic outcomes of the Birmingham Hip Resurfacing arthroplasty at a minimum follow-up of 10 years: results from an independent centre
• Orthoacademy: Anca, custom made apre a chirurgia protesica «di genere»