La polmonite è una patologia acuta del polmone su base infettiva che si presenta abitualmente con sintomi tipici di infezione delle vie respiratorie: tosse, affaticamento respiratorio, febbre e, nei casi più gravi, riduzione della disponibilità di ossigeno nel sangue.
La diagnosi, oltre al quadro clinico suddetto, si basa sulla presenza alla radiografia del torace di immagini compatibili con un aspetto patologico circoscritto a una specifica zona del polmone ed esami di laboratorio che indicano la presenza di una infezione in corso.
Fattori di rischio ed epidemiologia
La polmonite è una patologia respiratoria, la cui trasmissione avviene per via aerea, che può interessare la popolazione a ogni età ma che più facilmente colpisce gli anziani, soprattutto se con patologie preesistenti (cardiopatie, malattie renali, diabete, deficit circolatori…), gli ospiti di strutture residenziali o i pazienti già ricoverati in reparti ospedalieri. In questi soggetti spesso l’infezione è causata da batteri che risultano non responsivi a molti dei comuni antibiotici utilizzati. Per tale motivo, in questi soggetti una infezione ai polmoni può determinare come complicanza severa il malfunzionamento a cascata di altri organi vitali sino anche a determinare la morte del paziente.
Altro fattore di rischio comune molto importante è rappresentato da una attiva abitudine al fumo di sigaretta con conseguenti patologie croniche broncopolmonari.
Trattamenti e cure
Nei pazienti più giovani e in buona salute la polmonite viene trattata con farmaci antibiotici ad ampio spettro che, in assenza di complicanze, possono essere somministrati senza necessità di ricovero.
Al contrario, nei pazienti fragili e con difficoltà respiratorie si impone il ricovero in reparti ospedalieri a intensità di cura differenti a seconda della gravità del quadro clinico, con l’impiego di farmaci sempre più specifici e terapie di supporto con l’obiettivo di contrastare le complicanze (per es. ossigenoterapia).
In questo contesto il Reparto di Medicina e Lungodegenza di OPR offre, grazie al lavoro e professionalità dell’equipe medica e di tutto il personale sanitario, un trattamento competente ed efficace dei pazienti con quadri clinici di intermedia gravità.
Misure di prevenzione e protezione contro la polmonite
Anche per la polmonite, come per altre patologie, oltre alla definizione di standard terapeutici sempre più moderni ed efficaci, riveste un ruolo primario l’attuazione di misure di prevenzione e protezione estese a tutta la popolazione ma essenziali per chi lavora a stretto contatto con i pazienti fragili, quali l’utilizzo di mascherine, il lavaggio frequente delle mani e l’astenersi, in caso di sintomatologia riferibile a infezioni delle vie respiratorie, dal frequentare il reparto
Nell’andare avanti con gli anni, questo problema non interessa solo lo strato cartilagineo, cioè superficiale, ma va a interessare anche lo stato subcartilagineo, ovvero subcondrale, ed è in quel momento che il paziente inizia a lamentare dolore.
Di altrettanta fondamentale importanza è la vaccinazione antinfluenzale e anti covid-19 su larga scala e in particolare sui già citati soggetti a rischio.
In questo senso Ospedali Privati Riuniti ha aderito alla Campagna vaccinale della RER 2024/2025, offrendo vaccinazioni antinfluenzali e anticovid-19 ai pazienti ricoverati fragili, su indicazione del medico, ai loro caregiver nonché a tutto il personale.
Testo a cura di Dott. Alberico Borghi – Responsabile dell’Equipe di Medicina
Ospedale Nigrisoli
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