Un gruppo di medici dall’Arabia Saudita ha partecipato, di recente, a un esclusivo programma di formazione presso il quartier generale di Boston Scientific, a Milano, e all’Ospedale HESPERIA HOSPITAL MODENA.
Il programma di training teorico e pratico cui hanno partecipato i medici sauditi nella sede italiana di Boston Scientific, a Milano, è proseguito a Modena, presso Hesperia Hospital, Unità di chirurgia vascolare diretta dal professor Oscar Maleti. Il corso è stato condotto dalla professoressa Marzia Lugli, chirurga vascolare italiana di rinomanza internazionale. La professoressa Lugli ha presentato ai colleghi provenienti dal Paese dell’Asia Occidentale il nuovo sistema IVUS stabilendo un solido rapporto professionale di stima e fiducia.
Marzia Lugli, che ha avuto la possibilità di testare in anticipo il nuovo sistema diagnostico, ha così commentato:
«Il sistema innovativo costituito dalla tecnologia periferica IVUS e dai cateteri Opti-Cross ci offre una visione molto più ampia e accurata rispetto al passato, con immagini che evidenziano in modo chiaro e dettagliato la densità dei materiali all’interno dei vasi sanguigni. Con questo livello di informazioni possiamo migliorare notevolmente le prestazioni e ottimizzare le terapie per ogni paziente».