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IN HESPERIA HOSPITAL IL NUOVO TEST PER LA DIAGNOSI DEL TUMORE ALLA VESCICA

Venerdì 14 Aprile 2023

Hesperia Hospital di Modena, appartenente al Gruppo Garofalo Health Care, è la prima struttura in Emilia-Romagna e nel Nord Italia a rendere disponibile il test Adxbladder: il nuovo esame per la diagnosi precoce del tumore della vescica, attraverso una semplice analisi delle urine.

“L’esame è rapido e indolore, consiste nell’analizzare un campione di urine del paziente e i risultati sono altamente performanti – dichiara il Prof. Giovanni Ferrari, da quasi 30 anni responsabile dell’U.O. di Urologia di Hesperia Hospital Modena, oltre a ricoprire il ruolo di direttore del centro di formazione Greenlaser europeo e di CURE – Centro Urologico Europeo – Il test identifica la presenza di un tumore della vescica, anche di lievissima entità, con un’accuratezza del 97%, maggiore di qualsiasi esame citologico attualmente in uso. Non a caso è stato introdotto nelle linee guida internazionali ed intendiamo inserirlo nella routine clinica in tutta Italia con l’obiettivo di permettere ai pazienti di evitare esami invasivi quando non necessari. Grazie infatti al suo elevato grado di accuratezza siamo in grado di gestire meglio il successivo percorso diagnostico-terapeutico dei pazienti, indirizzandoli verso procedure più invasive solo in caso di positività al test.”

L’esame ADX bladder si basa sulla rilevazione della proteina Mcm5, iperespressa nei tumori uroteliali e può essere applicato anche per il monitoraggio a seguito di trattamento o intervento chirurgico per individuare rapidamente eventuali recidive, evitando in questo modo ripetute cistoscopie spesso negative e quindi non necessarie. 

“La diagnosi precoce è fondamentale per la guarigione del paziente – continua il Prof. Ferrari – prima identifichiamo il tumore, maggiori sono le possibilità di guarigione totale. Il nuovo test poi si è dimostrato particolarmente efficace nell’identificazione di quelle forme più aggressive che rischiano di peggiorare se non individuate per tempo”.

Il tumore alla vescica è uno dei primi dieci tumori per incidenza al mondo e solo nel 2020 in Italia sono stati registrati più di 25.000 casi, con una percentuale di sopravvivenza a 5 anni superiore all’80% sia per gli uomini che per le donne. Inoltre, è una patologia ad alto rischio di recidiva e progressione di malattia. Le indagini fino ad oggi compiute sono l’urinocultura e la citologia urinaria su 3 campioni, esami spesso non attendibili ed infine la cistoscopia: un esame invasivo che si esegue inserendo uno strumento a fibre ottiche nel canale urinario fino alla vescica. La possibilità di ricorrere ad un esame indolore, semplice e non invasivo, ma altamente affidabile, come il test ADX bladder rappresenta un importante traguardo per la diagnosi di questa patologia così diffusa.

L’U.O. di Urologia di Hesperia Hospital Modena è considerata un centro di eccellenza per la diagnosi e cura dei tumori dell’apparato urinario. Negli ultimi 3 anni, nonostante la pandemia, ha infatti registrato interventi su più di 750 pazienti ed è all’avanguardia nell’utilizzo di tecniche mininvasive e nella chirurgia robotica. Hesperia Hospital infatti è stata tra le prime strutture ad impiegare il Green Laser, conosciuto come Greenlight o Laser Verde, per il trattamento della ipertrofia prostatica e ad introdurre il robot chirurgico di ultima generazione, il Da Vinci Xi, in grado di dare i migliori risultati nell’ambito della chirurgia urologica e chirurgia generale.

IN HESPERIA HOSPITAL IL NUOVO TEST PER LA DIAGNOSI DEL TUMORE ALLA VESCICA