GHC ha sottoscritto il 4 maggio scorso una partecipazione pari all'86,95% del capitale sociale di Sanatorio Triestino. Struttura storica di Trieste, attiva dal 1897 e da sempre punto di riferimento del territorio per la qualità delle prestazioni e dei servizi erogati. L'operazione consente a GHC di rafforzare la sua presenza in Friuli Venezia Giulia, dove il Gruppo il Gruppo è già presente con il Centro Medico Università Castrense, con cui potranno realizzarsi significative azioni sinergiche. Sanatorio Triestino, accreditato con il Sistema Sanitario Regionale (SSR), è dotato di 80 posti letti medico chirurgici (distribuiti nelle specialità di chirurgia generale, ginecologia, medicina interna, oculistica, ortopedia e urologia) e di 40 posti letto di RSA.
La società è proprietaria dell’immobile presso il quale è svolta l’attività sanitaria, dotato di una superficie di circa 8.000mq oggetto di una profonda ristrutturazione terminata nel 2015, oltre che di un’area edificabile di oltre 6.000mq.
La Target dispone di un budget complessivo di €9,1M, di cui €2,8M destinati all’attività ambulatoriale e €6,3M destinati all’attività in regime di ricovero.
Sanatorio Triestino possiede inoltre partecipazioni di controllo in Eutonia S.r.l. Sanità & Salute (“Eutonia”), la più grande realtà di fisioterapia e riabilitazione della Provincia di Trieste, e in Terme del Friuli-Venezia Giulia S.r.l. (“Terme FVG”), società che gestisce attualmente gli stabilimenti termali “Arta” e “Monfalcone”.